Il calciomercato in entrata per i club di Serie A e B si è concluso poco meno di una settimana fa, eppure sono ancora tanti i calciatori che figurano nelle rose di suddette società in attesa di una sistemazione. In questo post mi soffermerò sul massimo campionato data la spigolosa questione riguardante il numero di partecipanti alla B che potrebbe modificarsi dopo il 7 settembre, giorno in cui il Collegio di Garanzia del Coni si pronuncerà sulla questione ripescaggi. In A, oltre ai tanti giovani che potrebbero essere piazzati tra C e D nei prossimi giorni, figurano parecchi top player. Scopriamo chi sono:
Ali Sowe: Capocannoniere dell’ultimo campionato albanese con 24 reti, ma con il rischio concreto di rimanere a Verona sponda Chievo per mancanza di acquirenti nel campionato italiano. Al momento le uniche piste percorribili paiono essere quelle che portano all’estero.
Nicolas Frey: Il fratello di Sebastian Frey è ritornato dal prestito dal Venezia, ma al momento vive da separato in casa. La società non l’ha inserito in lista ed è in attesa che qualche società di C o eventualmente ripescata in B con proroga del mercato possa prelevarlo dal Chievo.
Luca Bittante: Il terzino destro in B al Carpi nella scorsa annata è stato tagliato dai 25 scelti da Andreazzoli per affrontare il campionato di A. Cerca una nuova soluzione, ma al momento la pista che lo porterebbe in B non è più percorribile.
Marcel Buchel: Il centrocampista del Liechtenstein si allena con la Primavera del club toscano in attesa di una destinazione che diventa sempre più difficile tar trovare nel campionato italiano. La Spagna e la Francia potrebbero essere una soluzione vantaggiosa anche per l’Empoli che farebbe volentieri a meno del suo ingaggio.
Maximiliano Oliveira: Il laterale mancino uruguayano non ha mai convinto appieno nel nostro campionato, a ha comunque estimatori in Spagna e in patria. L’ipotesi di una cessione entro il 31 agosto è più che probabile. Per lui non c’è più spazio a Firenze.
Sebastian Cristoforo: Anche in centrocampista ex Siviglia è uruguayano, ma non ha lo stesso mercato del connazionale a causa delle tante panchine fatte in questi anni di Fiorentina. L’aria di patria però potrebbe comportare ad una cessione in prestito in Uruguay.
Cyril Thereau: Il francese ha un lauto ingaggio, è avanti negli anni e soprattutto è infortunato. Tre fattori che rendono estremamente difficoltoso trovare un compratore. Si era fatto sotto il Leganes, ma poi il club spagnolo ha virato su altri obiettivi. Possibile anche un ritorno in patria o una cessione in prestito nel campionato belga in squadre di prima fascia.
Paolo Sammarco: Essere fuori lista dopo aver contribuito alla promozione in A non deve essere facile per Sammarco, che spera di poter trovare un progetto valido altrove. A Frosinone non c’è più posto per lui. Le possibili ripescate dalla C in B con proroga del mercato sarebbero la sua salvezza.
Gianluca Lapadula: Dopo appena un anno sembra essere finita la sua storia d’amore con il Genoa. Ha passato l’intera estate sul mercato dopo gli arrivi di Favilli e di Piatek. Sembrava vicino alla cessione al Frosinone, poi all’Udinese. Infine, c’è stato un interessamento dalla Francia che, per ora, non ha avuto seguito concreto.
Joao Mario: Il portoghese, campione d’Europa due anni fa, ormai è un separato in casa per la formazione nerazzurra. Il prestito al West Ham non sembra averlo aiutato. Per lui ci sono ancora le piste che portano al campionato francese e quello spagnolo dove il calciomercato è ancora aperto. Valida anche la pista russa con lo Zenit San Pietroburgo in pole.
Ivan Vargic: Il portiere croato del 1987 paga lo scarso utilizzo. Si allena con la sua ex squadra il Rijeka in attesa di una nuova chance proveniente da qualche campionato di seconda fascia con un club che punti su di lui. Fuori rosa.
Mauricio: Di rientro dal prestito in Polonia al Legia Varsavia. Per il brasiliano si era vociferato di un interessamento del Vasco da Gama, ma la trattativa si è arenata sul più bello. L’ipotesi di rivederlo nel campionato brasiliano è legata alla sua rescissione.
Joseph Minala: Il classe 96 ha molti estimatori all’estero, anche se avrebbe preferito rimanere in Italia per giocarsi le sue carte in massima serie. Tramontate l’ipotesi Empoli e Nantes, sono ancora valide le piste che portano alla Steaua Bucarest e al Girona.
Ravel Morrison: Reduce dal prestito con i messicani dell’Atlas, l’inglese potrebbe risolvere il suo contratto per accasarsi al Birmingham dove i tifosi del club inglese sognano il suo arrivo. Quelli biancocelesti il suo addio. . .
Christopher Oikonomidis: Melbourne City, Perth Glory e Newcastle Jets sperano di strapparlo alla Lazio in questi giorni perché l’australiano ha dimostrato di essere un valido elemento per il campionato locale dopo la parentesi ai Western Sidney.
Brayan Perea: Il Coco rischia di rimanere fermo dopo la bocciatura di Colantuono per la Salernitana. Il classe 93 non ha mai impressionato in maglia biancoceleste e neppure nei vari prestiti. La patria potrebbe essere una soluzione a tutti i mali.
Alen Halilovic: Due mesi potrebbero essere bastati all’ex Barcellona per essere bocciato dal Milan e da Gennaro Gattuso. Il talento croato rischia di non trovare spazio nella rosa rossonera. Potrebbe approfittare del calciomercato aperto in Spagna.
Valerio Di Cesare: Uno degli artefici della promozione al momento si trova fuori rosa perché non c’è spazio per lui nei 25 destinati a giocare in Serie A. La B sarebbe l’unica ipotesi percorribile se ci saranno i ripescaggi perché il calciatore preferirebbe non scendere in C.
Luigi Scaglia: Stesso destino anche per il centrocampista offensivo ex Brescia. Ha rifiutato molte offerte dalla C, ma al momento può essere solo questa categoria la sua via di uscita per evitare mesi di inattività.
Antonio Junior Vacca: L’ex Foggia è stato a lungo oggetto del desiderio dei club di B. Per ora non se n’è fatto nulla. Potrebbe esserci anche un possibile interessamento di alcuni club spagnoli sia di A che di B. La C italiana non è un’ipotesi percorribile.
Gianni Munari: Il classe 83 deve ancora recuperare da un grave infortunio al ginocchio e l’esclusione più o meno è comprensibile. Intanto, l’esperto centrocampista spera di trovare un club pronto a puntare su di lui da gennaio. Anche in C.
Yves Baraye: Tra i grandi protagonisti della risalita ducale, ma fuori dalla lista per problemi di posti. Una delle vittime illustri, che intanto non può neppure trovare una sistemazione in B. L’ipotesi estera sembra la più accreditata al momento.
Marcello Trotta: Una buona stagione in termini realizzativi con la maglia del Crotone non è bastata al classe 92 per trovare una società interessata a lui in massima serie. La Spagna potrebbe essere la sua salvezza qualora un club mostri interesse. Al Sassuolo non c’è spazio per lui.
Gianluca Scamacca: Per l’ex enfant prodige non c’è stato modo di chiudere in tempo utile per un prestito in B italiana. La possibilità di una cessione in prestito all’estero lievita con il passare delle ore. Ha bisogno di giocare con continuità.
Mbaye Niang/Adem Ljajic: Uno dei due potrebbe lasciare Torino perché con l’arrivo di Zaza e la conferma di Belotti e Iago Falque gli spazi rischiano di restringersi ulteriormente. Per il primo si era paventata l’ipotesi francese con Nizza e Marsiglia interessante. Per il serbo ci sono le sirene della Liga che potrebbero far breccia e comportare la cessione.
Musavu-King: Il difensore gabonese classe 92 continua a non trovare società disposte ad investire su di lui dopo la stagione in prestito, tra luci ed ombre, in Svizzera con la maglia del San Gallo. Poche garanzie anche dal punto di vista fisico dopo i tanti infortuni della scorsa stagione. Potrebbe ritornare in Spagna, dove ha già militato con la maglia del Granada.
Gaspar Iniguez: Metronomo classe 94 di rientro dai prestiti in Argentina. In Italia non si è mai ambientato collezionando presenze solo in ambito giovanile. Peccato per una delle promesse del calcio Albiceleste che debuttò giovanissimo a 17 anni in Primera Division con l’Arsenal di Sarandi. Futuro in patria o nella B spagnola.
Nabil Jaadi: Eterna promessa incompiuta che ha deluso le rosee aspettative dell’Udinese smarrendo il suo talento di prestito in prestito. Sembrava potesse accasarsi in B, invece per il momento non ha ancora trovato qualcuno disposto a scommettere su di lui.
Panagiotis Kone: Il greco di proprietà dell’Udinese, reduce da una stagione in prestito all’Aek Atene con cui ha vinto il campionato ellenico, non è riuscito a trovare un acquirente nel campionato italiano. Per lui si prospetta un ritorno in patria, definitivo dopo la rescissione consensuale con l’Udinese con cui ha ancora un anno di contratto.