Ancora 270 minuti per conoscere la squadra vincitrice della Chinese Super League 2018. Tre gare per vedere se lo Shanghai Sipg riuscirà a scucire lo scudetto dal petto del Guangzhou Evergrande campione in carica da 7 anni e guidato dal nostro Fabio Cannavaro in panchina.

La classifica, dopo 27 partite disputate, recita Shanghai Sipg 62 e Guangzhou 60. Nell’ultima giornata la capolista è stata trascinata dalle doppiette di Hulk, ex Zenit e Porto, e di Lei Wu contro lo Shandong Luneng, terzo in campionato, che ha provato ad impensierire i rivali con Graziano Pellè, autore di due gol nel 4-2 finale.

Per i ragazzi di Cannavaro è arrivata una vittoria tutto sommato agevole contro l’ultima in graduatoria il Guizhou. Tre a zero a domicilio con le reti Zhang, Yu e dello straripante Talisca.

Per il titolo sarà un affare a due in quanto la terza forza del campionato lo Shandong Luneng, a quota 51, è aritmeticamente fuori dalla corsa per il titolo con nove punti a disposizione.

Se diamo un’occhiata alle rose delle due compagini prime della classe troviamo fior fiori di calciatori che hanno calcato anche campi blasonati d’Europa. Tra le stelle del SIPG troviamo il cinese Lei Wu, capocannoniere finora con 25 reti in 26 gare, i tre brasiliani Elkeson, Hulk, Oscar e l’uzbeko Akhmedov.

Nell’Evergrande l’ondata carioca è rappresentata da Alan, ex Salisburgo, Paulinho, ex Barcellona, Ricardo Goulart, ex talento del Gremio, e dall’immarcabile Talisca appena riscattato dal Benfica per l’astronomica cifra di 25 milioni.

Tra le vecchie conoscenze della nostra Serie A vediamo il Jiangsu Suning di Eder (8 marcature in stagione) e Paletta in quinta posizione. Al sesto posto figura un altro ex Inter come Fredy Guarin con lo Shanghai Shenua, mentre in settima posizione c’è l’Hebei Fortune di Hernanes, Lavezzi e Mascherano.

Ancora invischiate nella lotta salvezza il Dalian di Ferreira Carrasco e Gaitan (32 punti), il Tianjin Quanjian di Modeste e Pato (31 punti), il Changchun Yatai (31 punti) della meteora Cesena e Udinese Ighalo (autore di 21 marcature in Chinese Super League), il Guangzhou R & F (29 punti) di Eran Zahavi (18 reti), il Chonhgqing (28 punti) di Alan Kardec, ex Benfica, e Adrian Ramos, ex Borussia Dortmund ed Hertha Berlino e il Teda con 28 punti e con Acheampong, Obi Mikel e Bastians.

In zona retrocessione ci sono l’Henan Jianye (28 punti), al momento condannato dalla differenza reti, nonostante la presenza in rosa di Vaz Tè e Bassogog. Ultimo e con un piede in B il Guizhou del centravanti croato Jelavic, del centrocampista spagnolo Mario Suarez, ex Atletico Madrid, e del francese Boli.

Insomma un finale di Chinese Super League 2018 ancora da scrivere. . .